Opera prova a farsi strada tra i browser: promette fino al 50% in più di batteria rispetto a Chrome
Pur esistendo dal lontano 1994, non molti conoscono il browser gratuito Opera, specialmente gli utenti di Windows cresciuti a pane e Internet Explorer.
Questo programma per navigare in Internet viene costantemente aggiornato e migliorato per offrire sicurezza e stabilità ai propri utenti, insieme ad alcune funzioni esclusive particolarmente apprezzate come il blocco degli annunci pubblicitari integrato. In questi giorni il team che si occupa di sviluppare Opera ha rivelato di stare sperimentando una nuova funzionalità legata al risparmio energetico in grado di rendere il browser molto più performante della concorrenza rappresentata da Google Chrome, il programma di navigazione attualmente più utilizzato al mondo.
Grazie ad un'icona cliccabile in grado di attivarsi una volta scollegato il proprio notebook dalla presa elettrica, il browser permetterebbe il passaggio immediato a una sorta di "modalità ottimizzata" per l'alimentazione da batteria, riducendo ad esempio l'attività in backrgound, mettendo in standby le animazioni del programma, ottimizzando gli script e abbassando il frame rate del video. Alcuni test condotti direttamente dall'azienda su un notebook di fascia alta hanno evidenziato un aumento della durata della batteria fino al 50% rispetto all'utilizzo di Google Chrome, pur mantenendo attiva la modalità di blocco delle pubblicità.
In attesa dell'implementazione di questa interessante e utile funzione in una release ufficiale (speriamo anche nel segmento mobile, dato che gli smartphone hanno ancora più bisogno di una maggiore autonomia rispetto ai notebook!), chiunque volesse provare Opera puù farlo scaricando l'ultima versione (la 37) dal sito ufficiale. Ricordiamo che, esattamente come Chrome, Opera ha eliminato il supporto completo a sistemi operativi Windows obsoleti come XP e Vista, offrendo le nuove caratteristiche solamente a chi usa Windows 7 o una versione successiva.