L'AGCOM delibera, i gestori telefonici ringraziano: la possibilità di modificare le tariffazioni mobile da mensili a 28 giorni è stata accolta in massa con entusiasmo, portando i consumatori a spendere più soldi a parità di servizi.
Grazie ai pagamenti ogni 28 giorni, infatti, nell'arco di un anno gli utenti si vedono obbligati a pagare circa una mensilità in più, con un conseguente aumento della spesa per i servizi telefonici dell'8,6%. Mentre per la linea fissa questa opzione facoltativa è stata vietata alle compagnie, per il mercato mobile resta ammessa senza problemi. Al momento il CODACONS, l'associazione di tutela dei diritti dei consumatori, ha avviato un'iniziativa che permette di contestare questo tipo di fatturazione, richiedendo alle compagnie un rimborso per la tredicesima mensilità.
Ci auguriamo che l'AGCOM rifletta adeguatamente sulla problematica (tutta a svantaggio degli utenti) e non si limiti solamente ad applicare multe simboliche ai colossi della comunicazione.