Android e malware in crescita: le vecchie versioni sono sempre più a rischio
Circa novemila malware scoperti al giorno: questa è la cifra esorbitante del numero di nuove minacce per Android, il più diffuso sistema operativo di dispositivi mobile al mondo.
Smartphone, tablet, web TV... è sempre più difficile non aver mai utilizzato un dispositivo controllato da Android almeno una volta nella vita, dato che le sue caratteristiche open source lo rendono particolarmente adatto ad essere personalizzato ed adattato ad ogni esigenza. Sfortunatamente, proprio a causa della sua architettura, Android è un sistema operativo piuttosto predisposto a subire attacchi informatici e violazioni di sicurezza di svariati tipi. Ma attenzione a non generalizzare: proprio come Windows, Android è un sistema in perenne evoluzione e non tutte le versioni sono uguali! Chi possiede dispositivi che fanno uso delle ultime versioni del sistema operativo (al momento 7 e 8) è già dotato di un numero adeguato di barriere, correzioni, patch e protezioni nei confronti di gran parte dei malware attualmente in circolazione. Gli sviluppatori hanno reso Android un software migliore anno dopo anno, rendendolo sempre più stabile, sicuro, veloce e adeguatamente protetto da app integrate nel sistema stesso.
A preoccuparsi dovrebbero essere gli utenti che fanno ancora un uso frequente di dispositivi con qualche anno sulle spalle, in particolare quelli dotati di sistemi Android versione 2 e 4, da tempo non più supportati da Google a livello di patch e aggiornamenti di sicurezza. Quando le vulnerabilità sono insite nel sistema operativo stesso, affidarsi a software antivirus esterni (spesso a pagamento e, in ogni caso, troppo pesanti da far girare efficacemente su dispositivi non recenti) non serve a molto e rischia di far sentire gli utenti sicuri contro malware e virus quando, in realtà, non lo sono per niente. Purtroppo, l'unico rimedio davvero efficace è quello di acquistare un dispositivo più recente e meglio protetto, in grado di garantire prestazioni e sicurezza adeguate per qualche anno, prima di divenire a sua volta inevitabilmente lento e vulnerabile. Malware o non malware, chi parla di obsolescenza programmata sembra ottenere argomenti sempre più validi a sostegno delle sue teorie...