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LinkedIn come funziona e perchè devi iniziare ad utilizzarlo

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LinkedIn come funziona

LinkedIn cos'è e come funziona questo social media? Oppure: LinkedIn non mi serve, io non cerco lavoro. Ancora oggi sono tante le perplessità legate all’utilità o all’utilizzo di questo social. Nato come piattaforma per cercare lavoro, nell’immaginario collettivo LinkedIn è ancora visto come uno strumento utile solo per caricare il proprio cv ed aspettare di ricevere una chiamata di lavoro.

Cerchiamo allora di capire LinkedIn come funziona e perché utilizzarlo.  

Intanto, dati alla mano le persone che possono esser raggiunte con l’advertising su LinkedIn sono ben 663,3 milioni pari a circa il 12% della popolazione mondiale. Detto questo, passiamo al primo step: ecco alcuni consigli per ottimizzare il vostro profilo  

  • Foto. È estremamente importante: è la prima cosa che si vede. Il volto deve essere ben visibile e rassicurante. Deve rappresentare subito la vostra professionalità. Inutile dire che i selfie o le immagini con il figliolo al mare, meglio lasciarle ad altri social media.
  • Headline. È la vostra qualifica, quello che compare immediatamente sotto la vostra foto del profilo. È la prima cosa che i vostri collegamenti vedono. Deve essere chiara e sintetica ma efficace: es. avvocato specializzato di diritto di famiglia. Evitate sigle strane o abbreviazioni non comprensibili.
  • Immagine di copertina. Altra nota dolente: è tanto importante quanto trascurata e non c’è nulla di più triste che vedere l’immagine standard di LinkedIn dietro un professionista… Se non sapete cosa caricare, ecco alcuni suggerimenti: il logo aziendale, una foto del team di lavoro, il claim (lo slogan).
  • Informazioni. È una sezione molto importante: inserite una descrizione semplice ma efficace, esaustiva ma non prolissa. Ricordate che less is more. Non è un problema di quantità ma di qualità! 
  • Esperienze lavorative. Compilatelo con la massima sincerità: inutile inventare ruoli mai ricoperti… le bugie hanno le gambe corte anche online… Evitate anche di riempirlo di tutte le esperienze di lavoro. Le ultime e più significative sono più che sufficienti. Ricordate che Linkedin non è un CV 
  • Formazione. Come sopra, evitate lauree mai conseguite o master mai iniziati… 
  • Competenze. Inserite qui tutte le competenze che vi contraddistinguono, sia quelle innate sia quelle che avete sviluppato grazie alle esperienze di lavoro o relazionali. Chiedete poi a vostri clienti o collaboratori di confermare le vostre competenze. 
  • Segnalazioni. Questa sezione è molto importante: avere delle testimonianze scritte rafforza la vostra credibilità e la vostra professionalità. 
  • Esperienze di volontariato. Compilate senza indugio: aiuta le persone a conoscervi meglio, a comprendere le vostre attività extra lavorative e la vostra personalità. 
  • Traguardi raggiunti. Quante lingue parlate? Che corsi avete fatto? Quali progetti avete portato a termine con successo? Riportatelo qui. 
  • Interessi. Vi piace la finanza? Il marketing è il vostro mondo? Vi interessate di animali? O forse di medicina? Indicatelo.

Se avete letto fino a questo punto, non potete più domandarvi: ma LinkedIn come funziona? Clicca qui se vuoi saperne di più sui social network

Laura Caracciolo 
Social Media Manager
www.emeracomunicazione.it