Il WOW Fi di Fastweb arriva anche a Milano

A partire da dicembre, la rete WOW Fi di Fastweb sarà disponibile esclusivamente e gratuitamente per tutti i suoi clienti anche a Milano, aumentando la possibilità di navigare ad alta velocità con dispositivi portatili anche per strada. 

Per chi non lo sapesse, di tratta di un avanzato sistema di condivisione Wi-Fi di linee personali all'interno di una "community" di utenti Fastweb: un abbonato che decide di usufruire del servizio può connettersi gratuitamente ovunque vi sia un segnale Wi-Fi del modem di un altro abbonato, e gli altri possono fare lo stesso con il suo modem quando si trovano vicini al suo appartamento o ufficio. Questo consente agli utenti Fastweb di agganciarsi potenzialmente alla rete a banda larga del gestore (che, tramite fibra ottica, raggiunge ad oggi i 100 Mbit per gli utenti residenziali) ovunque vi sia un segnale proveniente da un modem Wi-Fi di un "collega" abbonato, risparmiando dati sulla rete 3G/4G e navigando velocemente anche per strada (ovviamente vicino all'appartamento dove si aggancia la connessione).

I principali dubbi di chi si affaccia a un servizio del genere sono due: sarò penalizzato condividendo la mia banda con altre persone? Avrò problemi di sicurezza e noie legali se qualcuno utilizza impropriamente la mia linea? Fastweb ha da subito precisato che sicurezza e velocità di ogni abbonato non sono minimamente alterate, dato che il segnale della rete WOW Fi è completamente separato e indipendente dalla rete domestica di ogni utente e, soprattutto, limitando l'accesso solamente ai propri abbonati, ognuno è responsabile dell'utilizzo della rete esattamente come se fosse a casa sua e totalmente rintracciabile. Inoltre, la velocità della linea messa a disposizione degli "ospiti" si regola in base all'utilizzo domestico della connessione di ogni abbonato, impedendo di fatto cali di performance per i titolari dell'abbonamento.

Il servizio è già attivo da mesi con successo nelle città di Brescia, Verona, Pescara, Bergamo, Padova, Monza, Livorno, Ancona, Varese, Bari, Catania, Como, Modena, Busto Arsizio, Legnano, Pisa, Reggio Emilia, Palermo e Venezia. Si attiva automaticamente per qualsiasi abbonato Fastweb raggiunto dalla rete (con tariffa flat) e si può scegliere in qualsiasi momento di disattivare la condivisione della propria linea tramite la propria pagina personale sul sito del gestore, perdendo così la possibilità di accedere alla rete dai modem altrui (ottimo metodo per stoppare subito eventuali scrocconi).

Come Gruppo DiGi non possiamo che elogiare qualsiasi iniziativa riesca a portare ovunque Internet in modo veloce e sicuro, ma viene spontaneo chiedersi che tipo di servizio possa essere erogato al di fuori delle grandi città cablate in fibra ottica, dove gli abbonamenti ADSL di Fastweb (e di tutti gli altri operatori) viaggiano a velocità scostanti e spesso ridicole a causa del pessimo stato dei cavi in rame tradizionali.

Vedendo questo tipo di servizi, infatti, si ha la sensazione che chi è già "fortunato" (a livello informatico) ad abitare in un centro urbano ben cablato o connesso alla rete può godere sempre di più di nuove agevolazioni, mentre una buona parte degli italiani, a causa della conformazione del territorio e dei mancati investimenti di tanti anni di malgoverno, continua a elemosinare un accesso al mondo tramite Internet con prestazioni scandalose e la quasi impossibilità di usare la rete al di fuori dell'invio e della ricezione di messaggi di posta elettronica.

Per questo, pur apprezzando i piccoli passi, preferiamo sottolineare ed enfatizzare le VERE rivoluzioni che possono finalmente ridurre il digital divide e portare a chiunque tutte le meraviglie odierne di Internet ad alta velocità. Rivoluzioni come EOLO, il provider al 100% italiano di cui siamo orgogliosamente partner, attualmente in grado di garantire ad aziende e privati connessioni wireless da 10 Mbit a 1 Gbit REALI in 12 regioni d'Italia (in crescita!).