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Console: ma che fine ha fatto il mio Nintendo?

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Sono svariate oggi le possibilità che la tecnologia e il mercato ci offrono nella scelta della nostra piattaforma ideale per giocare. Xbox, Playstation, Wii o Pc? Bella domanda. Ma soprattutto, quali sono le reali differenze tra tutte?

Il pc, offre le migliori prestazioni ma richiede molta manutenzione e un continuo aggiornamento dei componenti. Se si vogliono eseguire i giochi al massimo delle prestazioni c’è sempre la necessità di avere una scheda video moderna, con molta memoria dedicata e di conseguenza un computer con componenti sempre aggiornati, cosa a livello economico molto dispendiosa.

 

 

E’ per questo che anche dalle software house il computer è stato un po’ messo da parte negli ultimi anni per fare spazio al mondo delle console. Queste infatti, offrono a un prezzo contenuto la possibilità di “essere a posto” per qualche anno. Non di meno, con questa tendenza a collegare a internet qualunque tipo di dispositivo elettronico, le case madri rilasciano continui aggiornamenti del firmware, delle componenti, delle applicazioni e della “dashboard”. Ai tempi del “Nintendo”, continuando con la prima Playstation, si sceglieva il gioco, si inseriva e, dopo i caricamenti di rito, si iniziava a giocare. Oggi non è più cosi. La console infatti non offre più soltanto la possibilità di giocare, ma permette all’utente di scegliere cosa fare. Vuoi giocare? O forse preferisci guardare un film? Non sai a cosa giocare, vuoi comprare un gioco nuovo? Ho capito; preferisci solo guardare qualche video su youtube e poi noleggiare un film. Questi e molti altri sono i servizi offerti dalle moderne piattaforme di “gioco”. Giusto per fare un po’ di chiarezza: non è vero che sono tutte uguali.

 Ogni piattaforma ha i suoi pro e i suoi contro ed è dal bilanciamento di questi che deve nascere la scelta della console. Xbox 360 e Playstation 3 offrono un environment che è sicuramente quello più performante tra tutte le console. Definizione in full HD, supporto per la maggior parte dei giochi multipiattaforma e dashboard intuitiva e ricca di funzionalità. Ognuna delle due ha le sue “esclusive” e questa secondo me è la cosa che dovrebbe fare preferire l’acquisto di una o dell’altra. Per altri invece, un elemento che bilancia di molto la scelta della console e il servizio online. Microsoft infatti, con la sua prima Xbox, aveva deciso di fornire un servizio di gioco multiplayer, ma a pagamento.

Questa scelta al tempo fu molto criticata, dal momento che Sony offriva lo “stesso” servizio gratuitamente, e la console giapponese era di gran lunga più diffusa. In realtà il servizio Xbox Live era già ai tempi funzionante e di qualità di gran lunga superiore di quello offerto da PSN. Attualmente le cose non sono cambiate: PlayStation Network è un servizio gratuito, Xbox live è un servizio che si paga a tutti gli effetti. Al di là dei costi del servizio del live, quello che Microsoft offre non è solo un servizio di gioco multiutente, ma è una piattaforma online di intrattentimento a tutto tondo. Xbox live offre chat vocali fino a 8 utenti, video chat, servizio di messaggio, integrazione con messenger e le nuovissime funzioni di marketplace per le apps dove possiamo trovare molte applicazioni interessati per poter sfruttare l’xbox fino all’ultima risorsa disponibile.

 Quindi quello che viene venduto è una comunità online con la quale interagire a qualsiasi ora del giorno e della notte. Xbox ha introdotto il punteggio giocatore, basato su achievements, degli obiettivi presenti in ogni gioco che il giocatore deve portare a termine per poter accrescere cosi il proprio punteggio. Ci si può comparare con i propri amici, con i giocatori incontrati online o semplicemente sfogliare la propria lista di obiettivi. Sony inizialmente aveva lasciato stare tutto questo, non considerando che sarebbe diventato poi un punto di forza per le console moderne. Il boom, arrivato con xbox360, ha fatto si che un sistema simile (ma molto meno entusiasmante) fosse introdotto anche per i giocatori Playstation. Il sistema dei Trofei, permette a ogni giocatore di aggiudicarsi dei trofei (Platino, oro, argento e bronzo) dopo aver portato a termine i vari obiettivi, a seconda della loro difficoltà. Questo è senz’altro un sistema vincente, dal momento che si fornisce all’utente la possibilità di misurarsi con qualcosa, con i propri amici e ha portato senza ombra di dubbio una ventata di aria fresca nel mondo videoludico. Xbox ha deciso di estendere il supporto agli achievement anche su Pc, integrando il live anche nei giochi per computer tramite il loro client “windows live games”.

Sarà giusto pagare o no? Il prezzo annuo di abbonamento live è ufficialmente 60 euro, prezzo a mio avviso giusto, vista la qualità del servizio, e prezzo che si può “aggirare” comprando gli abbonamenti su Ebay o su altri siti, dove un abbonamento annuale si può portare a casa pagando intorno a 40 euro. Sottoscrivendo un abbonamento xbox live gold non solo si può giocare online e usufruire di tutti i servizi multi utente, ma anche accedere a un sacco di offerte (che variano ogni settimana) che Microsoft riserva ai propri abbonati. In caso non si fosse interessati al servizio per utenti Gold, xbox live è disponibile anche in versione gratuita, dove è possibile usufruire dei servizi live ma in maniera ridotta. PSN si è messa al passo ma non riesce a offire la stessa qualità di servizio che offre xbox. Il fatto che il servizio sia gratuito è senz’altro un punto di forza, ma non sempre una cosa gratuita è la scelta migliore. Wii e tutte le piattaforme nintendo, offrono come sempre un tipo di entertainment completamente differente, all’avanguardia, e sempre innovativo. Wii è una console di puro divertimento, e con molte funzioni.
Offre anche lei un marketplace da cui scaricare giochi (anche giochi per SNES per i più nostalgici, che desiderano anche oggi poter giocare al buon vecchio donkey kong senza dover cambiare la console) e un buon servizio online, gratuito, ma che non è comunque paragonabile al canale multipiattaforma delle proprie concorrenti. Nintendo richiama sempre un’utenza particolare, mirata. Infatti mi sento di consigliarla vivamente a tutti gli amanti dei giochi nintendo, ma di sconsigliarla a tutti quei giocatori che cercano la bella grafica, il gioco in team e i normali giochi multipiattaforma. Questo tipo di giochi su Wii hanno sempre una veste differente, adattata alla Wii, e non sempre amata da tutti. Una cosa da citare sicuramente è che Playstation monta “di serie” il lettore blu ray, cosa che manca alle altre console che montano un semplice lettore Dvd.

Questo non è una cosa che si limita soltanto alla visione di film, ma che va ben oltre. Playstation supportando il formato blu ray, supporta dischi di capacità molte elevata e permette agli sviluppatori di avere “più spazio” da sfruttare per la distribuzione del gioco. In conclusione non credo ci sia una risposta definitiva su quale console scegliere o no, dipende da che tipo di esperienza si vuole e che tipo di giochi si desiderano. Sicuramente per questa generazione ha vinto Microsoft, e di gran lunga non contando che Xbox offre molte esclusive ghiotte e parecchi giochi multipiattaforma che in definitiva sembrano più sviluppato per Xbox che per altre piattaforme…

A voi la scelta quindi!

Ignazio Monforte