Cambio operatore telefonico: niente più penali da pagare!
Fino a poco tempo fa cambiare operatore telefonico su linea fissa o mobile poteva prevedere un'odiosa penale da pagare, introdotta più o meno apertamente da alcuni gestori per scongiurare il passaggio ad altri operatori. Ora tutto questo è cambiato!
L'Agcom ha recentemente dichiarato che queste penali sono state abolite. Il consumatore è infatti finalmente libero di passare da un operatore all'altro quando vuole, in base alla convenienza, a nuove offerte o a qualsivoglia motivazione personale. In realtà penali di questo tipo erano già state abolite nel 2007 dalla legge Bersani, ma i gestori telefonici hanno poi trovato il modo di farle pagare comunque sottoforma di "contributi di disattivazione" delle loro offerte o promozioni. L'Autorità garante delle comunicazioni ha in passato diffidato sia TIM che Fastweb a causa delle penali applicate, costringendo i gestori a rendere meno vincolanti le loro proposte commerciali. Non è quindi un caso che tra i punti inclusi nella tanto sbandierata rivoluzione mobile annunciata poco più di una settimana fa da Fastweb sia presente la totale assenza di vincoli di durata delle proprie offerte, quasi fosse un gesto magnanimo o eroico da parte della compagnia e non un obbligo da rispettare! Oltre a questo, le compagnie telefoniche sono ovviamente tenute a comunicare preventivamente qualsiasi variazione di costi dei piani tariffari ai clienti, accettando ogni eventuale recesso gratuito.
A piccoli passi, esattamente come avvenuto in passato con l'abolizione dei ridicoli "costi di ricarica", il mercato mobile italiano (ma anche quello fisso) si appresta a diventare finalmente più trasparente a beneficio di decine di milioni di consumatori.